Il 21 maggio del 1996, in Algeria, sette monaci trappisti francesi sono stati uccisi da un gruppo di fondamentalisti islamici. La loro vicenda e i loro scritti, ripieni di spiritualità, sono ben noti e sono stati anche raccontati nel film “Uomini di Dio”. Di recente sono stati scoperti dei documenti che attestano una pratica di dialogo – già fin dal 1979 – tra alcuni di questi monaci e altri membri cattolici con alcuni rappresentanti dell’Islam, dal significativo nome di Ribât Es-Salâm (Vincolo della pace). Ogni membro del gruppo, a partire dai propri testi sacri, s’impegnava a cercare il volto di Dio nella comune certezza che fosse in ogni caso un volto di pace.

Una sfida minoritaria certamente, ma molto significativa per un bel futuro di società multi-culturali e multi-religiose.

La comunità Kairòs invita donne e uomini di buona volontà ad ascoltare questa esperienza e a confrontarsi seriamente con essa.

Relatrice Prof.ssa Mirella Susini

Venerdì 17 febbraio ore 18 presso S. M. della Catena